Nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, Forni di Sotto è il luogo ideale per chi apprezza il relax in un contesto dove tutto è natura.
L’ Alta Val Tagliamento offre un perfetto soggiorno in montagna del quale conservare un piacevole e nostalgico ricordo.
Primavera, il risveglio della natura

In Primavera la montagna si risveglia, i fiori e le piante cominciano ad inebriare il dolce vento di profumi e di sensazioni. Passeggiando a ridosso del fiume Tagliamento, ci si può imbattere in molte specie di piante d’alto fusto e i fiori spontanei: piccoli anemoni dal tipico colore viola, margherite di campo che seguono i passi degli ospiti tra i sentieri, bucaneve che fanno capolino dall’ultima neve, crocus pronti a colorare di viola e bianco tutti prati del paese e una serie di erbe officinali come il tarassaco, il cardo, il cumino dei prati.
Tra i fiori più rari e particolari dei nostri boschi, si può trovare la Scarpetta della Madonna (o Scarpetta di Venere), un’orchidea dalla fioritura breve e intensa. Considerata l’orchidea italiana più rara e minacciata, questo fiore non può essere raccolto; il solo osservarla vi farà tornare a casa soddisfatti della vostra vacanza a Forni di Sotto.
Inoltre questa è la stagione giusta per rimettere in moto le gambe ed avventurarsi sui percorsi di fondovalle, nei dintorni dell’abitato. Semplici passeggiate da fare in compagnia, con i bambini e con i nostri amici a 4 zampe.
A questo proposito i bambini potranno passeggiare sul sentiero che porta all’Acqua Solforosa, dove è nato un Bosco Incantato, popolato dai grandi Alberi a Guardia del Sentiero.
Scopri la mappa e le informazioni al link: #percorsi magici a Forni di Sotto
Sempre ai bambini è dedicato il Villaggio degli Gnomi, semplice passeggiata che da Località San Antonio percorre un sentiero pianeggiante che porta a uno dei punti panoramici più belli di tutto il fondovalle.
Qua si potranno scorgere le Casette degli Gnomi, Funghi Giganti e qualche piccola barba bianca con il cappello a punta.
Scopri la mappa e le informazioni al link: #percorsi magici a Forni di Sotto
Chi volesse invece cimentarsi in un percorso ad anello e unire natura, escursione, cultura e tradizione popolare fornese potrà seguire il ZÎR DAI CRISTINS: un percorso che attraversa l’intero fondovalle di Forni di Sotto alla scoperta dei piccoli sacelli privati, simbolo della devozione fornese.
Tutte le informazioni relative al ZÎR DAI CRISTINS le trovi qui: ZÎR DAI CRISTÌNS
Ecomuseo Fornese a Forni di Sopra
L’ecomuseo Fornese è un museo a cielo aperto, nato e pensato dalla volontà e dalla cooperazione tra gli abitanti del paese con l’obiettivo di far emergere e valorizzare le peculiarità e le caratteristiche del territorio e della comunità di Forni di Sopra. Un patrimonio di beni culturali, materiali e immateriali, in continuo rinnovamento: una storia da conservare e un futuro da scrivere.
A 4 km dal paese sorge il Biotopo Palude di Cima Corso, un’area naturale protetta per la sua notevole biodiversità. Qui potrete imbattervi in numerosi anfibi, dalle salamandre ai tritoni, numerose specie di rane, nonché in molti altri animali, dal corvo imperiale, al falco pellegrino, dall’aquila reale al picchio nero.
Sempre ad Ampezzo, a pochi chilometri da Forni di Sotto, per i più avventurosi e per chi invece volesse fare un’esperienza unica nel suo genere, riapre il LUMINA MILIA: Giardino Botanico Esperienziale da visitare sia di giorno che di notte!
Estate: colori, profumi e relax tra le Dolomiti UNESCO.

I bambini potranno passeggiare sul sentiero che porta all’Acqua Solforosa, dove è nato un Bosco Incantato, popolato dai grandi Alberi a Guardia del Sentiero.
Sempre ai bambini è dedicato il Villaggio degli Gnomi, semplice passeggiata che da Località San Antonio percorre un sentiero pianeggiante che porta a uno dei punti panoramici più belli di tutto il fondovalle.
Qua si potranno scorgere le Casette degli Gnomi, Funghi Giganti e qualche piccola barba bianca con il cappello a punta.
Chi volesse invece cimentarsi in un percorso ad anello e unire natura, escursione, cultura e tradizione popolare fornese potrà seguire il ZÎR DAI CRISTINS: un percorso che attraversa l’intero fondovalle di Forni di Sotto alla scoperta dei piccoli sacelli privati, simbolo della devozione fornese.
Autunno: quando la natura si dipinge.

In questo speciale momento dell’anno, la natura ci conduce “a teatro” e prima di congedarsi (con il riposo invernale) ci introduce al gran finale: uno show sorprendente che è un autentico tripudio di colori, profumi, emozioni. Il momento del foliage è uno degli spettacoli naturali più suggestivi e indimenticabili. Da Nord a Sud, i boschi si tingono di giallo e arancione, le praterie diventano ampie strisce dorate, le pendici delle montagne sono tavolozze accese nelle mani della più grande autrice impressionista. Quale momento migliore dell’anno per scattare foto, girare video, dipingere scorci? Del resto, come amava ripetere il pittore Henri Tolouse-Lautrec: “L’Autunno è la Primavera dell’Inverno”!
Shinrin Yoku, ovvero il “Bagno nel bosco” è un’antica pratica giapponese che invita a lunghe camminate tra i boschi e nei parchi, associata oggi a uno stile di vita sano, in linea con i principi della natura. In Autunno, la filosofia che la determina raggiunge la sua massima espressione: passeggiando nella natura e respirando gli oli essenziali liberati nell’aria dagli alberi si rinforza il sistema immunitario, si abbassa la pressione arteriosa, si attenua lo stress. Nel corso di queste passeggiate terapeutiche, la mente si focalizza sulle percezioni sensoriali, mentre la natura e il bosco agiscono attivamente sull’organismo per infondere pace e tranquillità.
La prima fase dell’Autunno è l’ideale per far le ultime escursioni in montagna, dove tutto è colorato e la giornata è tersa.
Nel fondovalle invece il bosco, con i suoi profumi e i suoi colori vi saprà ammaliare e stupire anche solo andando a funghi o a raccogliere noci o nocciole.
A Forni di Sotto ci sono numerose passeggiate da fare in alta quota oppure a fondovalle. Per scaricare le cartine, clicca sui link:
I bambini potranno passeggiare sul sentiero che porta all’Acqua Solforosa, dove è nato un Bosco Incantato, popolato dai grandi Alberi a Guardia del Sentiero.
Sempre ai bambini è dedicato il Villaggio degli Gnomi, semplice passeggiata che da Località San Antonio percorre un sentiero pianeggiante che porta a uno dei punti panoramici più belli di tutto il fondovalle.
Qua si potranno scorgere le Casette degli Gnomi, Funghi Giganti e qualche piccola barba bianca con il cappello a punta.
Chi volesse invece cimentarsi in un percorso ad anello e unire natura, escursione, cultura e tradizione popolare fornese potrà seguire il ZÎR DAI CRISTINS: un percorso che attraversa l’intero fondovalle di Forni di Sotto alla scoperta dei piccoli sacelli privati, simbolo della devozione fornese.
Inverno: meraviglia e relax in Montagna.

La neve è incantevole, magica e silenziosa. Quando cade trasforma l’intero paesaggio in un quadro invernale. È impossibile non amarla. Chiunque, fin da bambino, sogna di poter trascorrere le vacanze natalizie in una città o in una baita immerse in un’atmosfera innevata dove ogni rumore pare attutito e svanire in leggeri fiocchi bianchi.
La neve risveglia nelle persone il senso di meraviglia che spesso si perde nella vita quotidiana a causa di pensieri, problemi e difficoltà. Ritrovarlo, vuol dire riscoprire la bellezza nelle piccole cose, nei gesti semplici come bere una cioccolata calda mentre si osserva dalla finestra la prima nevicata della stagione, la voglia di ripescare dai cassetti dimenticati della propria anima, i sogni nati in epoca infantile.
Ma non solo ricordi e romanticismo, inverno è sinonimo anche di divertimento e sport sulla neve: sci, ciaspole, slittino o semplicemente passeggiare sulla neve rende tutto magico ed incantato.
Dopo una giornata passata sulla neve, l’ideale è concedersi una pausa in completa relax nel Centro Benessere Tridosha: sauna, idromassaggio, bagno turco e le sapienti mani di Giovanni vi guideranno in un momento di pure benessere.
A Forni di Sotto ci sono numerose passeggiate da fare a fondovalle. (SEZIONE IN AGGIORNAMENTO)
Per scaricare le cartine, clicca sui link:
Chi volesse invece cimentarsi in un percorso ad anello e unire natura, escursione, cultura e tradizione popolare fornese potrà seguire il ZÎR DAI CRISTINS in modalità invernale: un percorso che attraversa l’intero fondovalle di Forni di Sotto alla scoperta dei piccoli sacelli privati, simbolo della devozione fornese.
Tutte le informazioni sulle attività, le aperture dei vari servizi invernali e delle piste da sci di Forni di Sopra sono reperibili a questo link: Infoneve Forni di Sopra
PROSSIMO AGGIORNAMENTO PREVISTO IL 12 DICEMBRE
Il nome di Forni Savorgnani deriva dall’appartenenza di questi territori alla famiglia dei Savorgnan dal 1300 fino alla caduta della repubblica di Venezia. I resti dell’antico maniero di Plaze Ciasciel, riportato alla luce da una recente campagna di scavi archeologici, è la testimonianza più importante del periodo della famiglia Savorgnan.
Inoltre, gli artisti e gli artigiani del passato legato alla religiosità, ci hanno lasciato in eredità un piccolo patrimonio di chiese e cappelle, distribuito su tutto il nostro territorio.
La più antica ed importante è la chiesetta trecentesca di S. Lorenzo affrescata dal noto pittore carnico Gian Francesco da Tolmezzo. Sparsi lungo il Cammino delle Pievi, che passa per tutte le pievi della Carnia (camminodellepievi.it), si incontrano numerosi “Cristins”, chiesette popolari frutto della devozione contadino-montanara.
Cultura e tempo libero

Una grande e curata rete di sentieri consente al turista di percorrere in lungo e in largo il territorio, dalle passeggiate in fondo valle alle escursioni più impegnative che vi porteranno a raggiungere le più alte cime dolomitiche.
In loco sono divulgati due libretti guida: “Forni di Sotto, I sentieri di Fondovalle”e “Dolomiti Orientali, I monti dei Forni Savorgnani”, che consentono agli ospiti di muoversi in completa autonomia.
Alcuni percorsi interessanti:
- Fonte acqua pudia “aghe da la Puze” – “Cristin di Zuviel” – Tra i casolari di Forni – “Sentiero natura alla capanna alpina Cuestebaton” – “malghe di Ciavalut, Ciampiuz, Masons, Neveade, Montovo”.
- Cime: M.te Bivera e Clap Savon (m.2462), Pramaggiore (m.2478), Rancolin (2050), Ciarescons (m.2168).
Per informazioni e tracciati : Sito web C.A.I. – Sezione Forni di Sotto e Forni di Sopra
Passeggiate, nordic walking e trekking

Possibilità di noleggio di biciclette con pedalata assistita: due postazioni deposito bici con annesso caricabatterie, dislocate nei borghi di Baselia e Tredolo . Per maggiori informazioni visitate il sito bikesharingfornidisotto.it
IL SERVIZIO SARA’ ATTIVO PRESTO!
Alcuni percorsi in fondovalle:
- Vico , S.Antonio, Ciampì, Vico
- Baselie, ponte Sacrovint, Sacrovint, torr. Poschiadea.
Mountain Bike: sul territorio ci sono diverse piste forestali e sentieri di fondovalle da percorrere in mountain bike. Inoltre, si può richiedere l’assistenza di istruttori abilitati all’ accompagnamento con bicicletta. Informazioni e contatti in loco.
Maggiori informazioni Bike Sharing:
Bike sharing, mountain bike

Kayak, pesca sportiva, canyoning

Il fiume Tagliamento che scorre lungo tutto il Friuli- Venezia Giulia, si presta ad attività sportive come kayak o canoa, in particolare nel tratto Tofat in Forni di Sotto fino a Caprizi nel comune di Socchieve.
Sul Tagliamento è consentita la pesca sportiva (con licenza), con la possibilità di partecipare a gare di pesca organizzate. Info in loco presso l’associazione pescatori.
Il canyoning si pratica sui torrenti Rasie e Poschidea, assistenza e accompagnamento con Guide Alpine specializzate. Info presso la Scuola italiana di Alpinismo e Scialpinismo Guide Alpine FVG.
Sui greti del Tagliamento e del torrente Poschiadea dove l’acqua rallenta in pozze cristalline, i bagni di sole assicurano abbronzature eccezionali.
Nella zona sportiva di Calon, limitrofa al borgo Vico, ci sono due campi da calcio regolamentari con annessi spogliatoi e tribune di nuovissima realizzazione. Il complesso è mantenuto in perfetta efficienza: i campi da gioco si possono affittare per ritiri e tornei, così come la struttura limitrofa (cucina e vasto spazio coperto) con funzione di ristoro. Info presso Società Sportiva Audax.
Inoltre, a pochi passi sorgono due campi da tennis con fondo sintetico.
Da non perdere, a Forni di Sopra, le acrobazie all’Adventure Park (percorsi fra gli alberi adeguatamente calibrati per adulti e bambini, http://www.for-adventure.it/), poco distante dal complesso piscina-palestra, con sala fitness e muro artificiale di arrampicata. (http://www.fornidisopra.it).
Inoltre, i più piccoli potranno divertirsi presso il Fantasy Park con gommoni e scivoli, che d’inverno si trasforma in Fantasy Snow Park.
Calcio, tennis, Adrenalina sugli alberi

Alpinismo, arrampicata, ferrate

La valle dei Forni Savorgnani racchiusa da imponenti pareti dolomitiche, ubicate per la maggior parte all’interno del Parco delle Dolomiti Friulane, ben si presta a salite di ogni grado e difficoltà. A fondovalle alcune falesie sono attrezzate a regola d’arte per il Free Climbing: Settore Radio Rai 2, Settore Al Zambol e Settore Lavagna in Forni di Sotto (38 vie dal 5b al 7b+) e Varmost in Forni di Sopra a km.8 (12 vie dal 4c al 6c).
Ferrata Cassiopea sul torrione Comici nel Parco D.F. e Mason da l’Infiar (adventure climb Varmost), completano l’offerta alpinistica.
Info presso la Scuola italiana di alpinismo e sci alpinismo FVG.
Guida cartacea reperibile in loco “Dolomiti Orientali – I monti dei Forni Savorgnani”.
Vie classiche: Monte Cridola, Punta Savorgnana, Monfalcon di Forni, Pramaggiore, Cima val di Guerra (I° e II° grado), Campanile di val Montanara (III° IV°), Falesie di Forni di Sotto
Qui si possono percorrere sentieri, mulattiere e piste forestali, ideali per gli appassionati delle racchette da neve, in completa autonomia o con l’esperienza di una Guida alpina.
Le ciaspe si possono noleggiare in loco.
Gli appassionati di sci-alpinismo hanno a disposizione l’intera valle dei Forni Savorgnani, oltre al Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, un paradiso naturale di itinerari di ogni ordine e difficoltà. Dai sentieri del fondovalle alle cime più ardite, si consiglia di pianificare accuratamente le escursioni.
Nelle forre e, in generale, nei versanti Nord, durante i periodi più freddi, tutto ciò che è acqua diventa ghiaccio. Si creano così piccole e grandi cascate di gelo verticale che possono essere scalate con piccozza e ramponi. Meravigliosa quella dei Ghirei in Val Rovadia alta 60 metri.
Info presso la Scuola italiana di alpinismo e sci alpinismo FVG cell. 335 8008859.
In loco è reperibile la guida cartacea de “Le Dolomiti Friulane – I monti dei Forni Savorgani”
Ciaspe, sci alpino, cascate di ghiaccio

Sci nordico e sci escursionismo

Per queste attività, a 8 Km, ci sono diversi anelli di piste da fondo battute giornalmente, con tracciati omologati per allenamenti e competizioni. Vengono disputate competizioni a livello regionale, italiano ed europeo. (Info presso la Scuola Italiana di sci di Forni di Sopra. Cell. 377 1206139)
Il fondovalle di Forni di Sotto ben si presta per lo sci escursionismo e, saltuariamente, viene battuto il tracciato per lo sci di fondo.
Gli impianti di sci del Varmost in Forni di Sopra (a 8 km.), con tre seggiovie ad aggancio automatico, salgono oltre quota 2000. Il comprensorio offre circa 15 km di piste, due campi scuola, lo Snow Park e una seggiovia anche a fondo valle; tutti i tracciati sono medio-facili, con uno splendido panorama sulle Dolomiti che spazia dalle Tre Cime di Lavaredo alle Dolomiti Friulane, passando per il Monte Civetta e l’Antelao. All’interno del comprensorio ci sono piste omologate per competizioni a livello regionale, italiano ed europeo. Info presso la Scuola italiana sci Forni di Sopra.
Sci alpino e snowboard
